È sabato e vengo ricoverata di urgenza.
Nel mio stato di estrema sofferenza e fatica fisica e di tenebre nell’anima, non avevo nemmeno la forza di pregare e dormivo la maggior parte del tempo.
Ho avuto tre incontri con il Cielo.
Il Primo.
Stavo dormendo, almeno credo, ad un certo punto sento una voce, anzi due, un personaggio che brandiva un foglio in mano diceva: