sabato 29 febbraio 2020

TU, SEI PRONTO?

Insegnamento di Amir Tsarfati - Behold Israel Ministry


Shalom a tutti.
Il messaggio di questa sera è: Tu, sei pronto?

É una domanda interessante. Sappiamo che Gesù stesso l’ha fatta ai suoi discepoli
e noi dobbiamo chiedercelo ogni giorno, alla luce di quello che sta succedendo nel mondo.
Dobbiamo comprendere che Dio vuole che i suoi figli siano pronti. 
Ecco perché ha dato loro chiare istruzioni nella Sua Parola.
Le profezie Bibliche servono principalmente a dare istruzioni su come essere pronti, preannunciando quello che succederà e dicendo come prepararci.

Isaia 46, nei versetti 9 e 10, dice: “io sono Dio e non c'è alcun altro; sono DIO e nessuno è simile a me, che annuncio la fine fin dal principio, e molto tempo prima le cose non ancora avvenute, che dico: "Il mio piano sussisterà e farò tutto ciò che mi piace

Dio dichiara la fine fin dal principio. 
Non nasconde i Suoi piani, ma li dichiara, per un motivo: affinché i suoi figli siano pronti!

Sapete, nessuna religione al mondo, a parte chi crede nella Bibbia, ha nelle proprie scritture delle profezie esatte e accurate riguardo al futuro.
Invece nella Bibbia un terzo, quasi il 30% sono profezie su eventi futuri.
Questo perché il nostro Dio è così sicuro che le cose accadranno, che noi possiamo leggerle ora e sapere che accadranno certamente.
Sappiamo che più di 1000 profezie bibliche si sono realizzate, specialmente riguardo alla prima venuta di Cristo.
Nel Vecchio Testamento per ogni profezia sulla Sua prima venuta, ce ne sono 8 per la Sua seconda venuta.
Quanta fiducia possiamo quindi avere nel fatto che anche queste si realizzeranno!

Dobbiamo comprendere una cosa,  
Dio opera su due livelli:
1- il mondo e gli eventi del mondo
2- la nostra vita personale e le decisioni che prendiamo.

Rispetto al mondo dobbiamo capire che le cose previste accadranno, che ci piaccia oppure no, che lo vogliamo o no!
Vi faccio un esempio.
Arriverà il giorno in cui un Leader mondiale emergerà, e alcuni lo accoglieranno come messia, altri come leader mondiale, altri come salvatore…
e noi sappiamo che sarà l’Anticristo. 
Vi chiedo: potete evitare che accada?
Certo che no!
Arriverà il giorno in cui ci sarà il Rapimento e arriverà il giorno in cui ritorneremo sulla terra con Gesù, come predisse Zaccaria.
Potete evitare che accada? Certo che no!
Alcune cose sono già state determinate 2800, 2000 anni fa e queste cose accadranno, poiché Dio nella sua Onniscienza sa tutto quello che dovrà accadere
e quindi rivela i suoi piani attraverso i suoi profeti.

La Bibbia dice in Ebrei capitolo 1:
Dio, dopo aver anticamente parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio”

Lo stesso Dio sta parlando, sta rivelando i Suoi piani, ci dice esattamente cosa accadrà. Chi ha orecchie intenda quello che lo Spirito dice…
Quindi c’è il mondo e c’è la tua vita.
Quello che deciderai avrà un effetto su dove tu ti troverai quando quegli eventi del mondo accadranno con certezza, capisci?
Puoi cambiare la tua vita, ma quegli eventi accadranno comunque, che ti piaccia oppure no.

Ecco perché Gesù stesso ha detto: “In questo mondo vivrete delle tribolazioni!”
Fin dall’inizio Gesù ha fatto chiaramente il punto della situazione, non ha mai promesso una vita di rose e fiori, non ci ha dato l’illusione che la nostra vita sarebbe stata meravigliosa, ha voluto essere molto chiaro perché non poteva mentire ai suoi discepoli:
in questo mondo avrete delle tribolazioni.
Gesù sapeva esattamente cosa sarebbe accaduto. Egli sa ogni cosa.

Lo ripeto: in questo mondo, anche tu, anche noi, vivremo, viviamo tribolazioni!

“Oh, ma io pensavo che accogliendo Gesù Cristo tutto sarebbe stato più semplice, più bello!”
… Davvero? Mostrami per favore il versetto dove lo dice…
Nella mia Bibbia c’è scritto: “In questo mondo vivrete delle tribolazioni”
Ma poi Gesù continua dicendo: “… ma Rallegratevi, PERCHE’ IO HO VINTO IL MONDO
Amen.

Ricordatevi: due binari.
E perché è così importante comprenderlo?
Perché conosco così tanta gente, magari ce n’è qualcuno che ascolta o legge ora,
che dice: “se solo potessi vedere Gesù, allora crederei!

Conoscete questa scusa? …se solo vedessi Gesù…
Bene, vi dico una cosa: 2000 anni fa ci fu gente che vide Gesù, vissero con Lui per 3 anni, ascoltarono ogni parola uscita dalla Sua bocca, 
e una delle cose che disse fu che il Figlio dell’uomo doveva soffrire, essere messo a morte e Risorgere il terzo giorno!
Disse questo più di una volta. Aveva annunciato ogni cosa.

Vorrei puntualizzare che Gesù non ha mai, mai, MAI, predicato citando il Nuovo Testamento!
Tutte le volte che parlava e che citava dei versetti, si trattava del Vecchio Testamento!
Allora perché vedo così tanti cristiani portarsi in giro il Nuovo Testamento e i Salmi? Spero che li abbiamo avuti per metà prezzo, visto che è metà Bibbia!
Vorrei che capiste che Gesù ha compiuto tutto quello che fu detto su di lui nel Vecchio Testamento.

Quindi cosa è accaduto? Gesù è morto sulla croce, è stato sepolto e il terzo giorno, quando le donne arrivarono al sepolcro e poi Giovanni e Pietro a verificare,
Egli non era lì. 



Ma un paio di discepoli cosa fanno? Lasciano Gerusalemme, che era il centro di tutti gli eventi. Loro ne hanno abbastanza, si girano e si allontanano da Gerusalemme.
Vi posso dire che anche oggi in questo mondo, molti cristiani cresciuti come cristiani, che hanno sempre frequentato la chiesa, proprio in questo momento, in vista del traguardo, si girano e vanno per la loro strada!

E quei due discepoli stavano andando verso Emmaus. Un villaggio fuori Gerusalemme.
E stavano camminando, confusi e tristi, fuggendo dalla realtà.
Credevano di aver appena vissuto una grande sconfitta. Perché il Re e il Messia, non era più Re né Messia per loro, era appena morto e non li aveva liberati.

La Bibbia dice in Luca capitolo 24 “Gesù stesso si accostò e si mise a camminare con loro. Ma i loro occhi erano impediti dal riconoscerlo

Quali sono le probabilità che andiate al funerale di qualcuno e poi prendiate l’aereo e la persona seduta di fianco a voi sia proprio quello che avete visto poco prima nella bara?
Quindi non credono che possa essere lui.
Ma sta camminando con loro, e non è che sembra diverso. É Gesù!

Ed egli chiese loro: «Che discorsi sono questi che vi scambiate l'un l'altro, cammin facendo? 
E perché siete tristi?»

Sapete quanti cristiani oggi sono tristi? 
Sono depressi, allarmati, preoccupati, dicono: è finita, non posso credere che il mondo sia così, cosa sta succedendo…
Scusate, ma come pensavate che sarebbe stato il mondo?
2000 anni fa Gesù disse esattamente come sarebbe stato il mondo di oggi!

Così dissero a Gesù: «Sei tu l'unico forestiero in Gerusalemme, che non conosca le cose che vi sono accadute in questi giorni?»
E Gesù disse: “Quali cose?”   … !!!

Sono tristi e confusi, gli avvenimenti non coincidono con quello che avevano immaginato.
Vedete, noi mettiamo Dio in una scatola. Pensiamo a quello che Egli dovrebbe fare. E quando le cose accadono non secondo le nostre aspettative,
allora siamo tristi e confusi, allora Dio non è più seduto sul trono.

Invece Gesù sta camminando con loro! É appena risorto!

Ma loro gli dicono: «Le cose di Gesù Nazareno, che era un profeta potente in opere e parole davanti a Dio e davanti a tutto il popolo. E come i capi dei sacerdoti e i nostri magistrati lo hanno consegnato per essere condannato a morte e l'hanno crocifisso. Or noi speravamo che fosse lui che avrebbe liberato Israele; invece, con tutto questo, siamo già al terzo giorno da quando sono avvenute queste cose. Ma anche alcune donne tra di noi ci hanno fatto stupire perché, essendo andate di buon mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, sono tornate dicendo di aver avuto una visione di angeli, i quali dicono che egli vive. E alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato le cose come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno vist

Vedete: ERA … è al passato! Per loro era tutto finito!

E cosa dice Gesù? «O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto! Non doveva il Cristo soffrire tali cose,e così entrare nella sua gloria?»

Dovevate credere a quello che hanno predetto i profeti. 
Gesù è venuto a compiere la Legge. 
Egli ha detto che TUTTO quello che è scritto nei libri di Mosè, nei Salmi e nei libri dei Profeti dovrà accadere sicuramente. TUTTO!

Quando si tratta delle profezie Bibliche, non ci viene consigliato di leggere, ma ci viene Chiesto di Leggerle!
Le profezie non servono a spaventarci, ma a Prepararci!
Gesù ha detto che dobbiamo essere pronti, e vi dico che è di capitale importanza esserlo!
E un modo per essere pronti è di comprendere cosa dovrà accadere.

In chi riponiamo la nostra fiducia? Lasciamo che il mondo ci deprima e ci opprima? Stiamo andando verso Emmaus?

Oppure comprendiamo che Gesù ha sconfitto la morte
Comprendiamo che tutto quello che Egli ha detto sta effettivamente accadendo?

Egli è la nostra speranza! 

Egli ha sconfitto la morte, è vivo! 

Adoriamo un Dio vivente!


Giobbe ha detto: “Perché io so che il mio redentore vive!”

Infatti nel momento esatto in cui quei discepoli hanno compreso che Egli è vivo, che è il redentore… Vengono riempiti di SPERANZA!
Mollano tutto e nel cuore della notte corrono verso Gerusalemme, che rappresenta la strada verso la realtà e la vittoria!

Potete anche allontanarvi dalla strada di Dio, dai Suoi piani ed essere così scossi e delusi da quello che sta succedendo nel mondo,
oppure scegliere di mantenere la vostra posizione e affrontare la realtà, restando aggrappati alla vittoria! Amen.

É interessante vedere come Gesù in Matteo 24 e Luca 21 ci ha detto chiaramente quali saranno i segni della fine.
Tante persone si chiedono come sarà la fine, cosa accadrà.
I veggenti e i chiromanti fanno una grande fortuna di questi tempi. La gente vuole sapere cosa accadrà in futuro! É una cosa insita nell’essere umano.

Anche i discepoli chiesero a Gesù: Maestro, quali saranno i segni della fine dei tempi
E Gesù non ha parlato affatto di Lune Rosse o delle Shemitah e di tutte quelle cose, 

ma ha parlato di guerre e minacce di guerre, pestilenze, carestie, terremoti… tutto quello che ha detto sta accadendo oggi.
E ha detto che ci saranno persecuzioni, non che saranno rose e fiori,
E ha detto che non tutti rimarranno saldi nella fede. La Bibbia dice l’amore di molti si raffredderà, e molti si allontaneranno dalla fede.

Sapete che in paesi come per esempio la Corea del Sud più di un terzo dei credenti hanno mollato? Hanno smesso di pregare, ai giovani non interessa Dio.
E questo avviene in tutto il mondo!

E come se non bastasse: anche coloro che si definiscono cristiani non sono davvero pronti!

Gesù ci ha dato la parabola delle dieci vergini.

Sono dieci vergini, tutte vestite con la veste bianca, tutte con la menorah in mano, tutte si dicono, lo sposo sta arrivando e mi prenderà con sé…
Da fuori tutte sembrano uguali. Tutto sembra perfetto. Ma noi sappiamo che solo cinque hanno l’olio nelle lampade, mentre le altre 
quando si rendono conto che non ne hanno e vanno per procurarsene, tornano e lo sposo se ne è andato. Non erano pronte!

Sapete quante persone vengono in chiesa e non credono?
Si dicono “Cristiani”, vengono in chiesa, lasciano l’offerta, cantano “Halleluya”, scaldano la sedia, e un attimo dopo che sono usciti vivono nel mondo, una vita mondana, non rendono grazie a Dio, non pregano, non leggono la Bibbia, non conoscono la Sua volontà né la Sua Parola, vivono pienamente nel mondo.
E poi arriva la domenica seguente, si vestono bene, vanno in chiesa, lasciano l’offerta, cantano “Halleluya”, scaldano la sedia, e se ne tornano a casa.
Dal di fuori tutto sembra a posto. Non potete sapere che non camminano con il Signore, che non hanno lo Spirito Santo.

Sarete molto sorpresi quando vedrete chi sarà con noi al Rapimento e chi non ci sarà!

Gesù ci ha dato le istruzioni per sapere che cosa fare e come essere pronti, e ha anche detto che non tutti prenderanno sul serio la Sua Parola.

Un paio di settimane fa ho ricevuto una telefonata durante una trasmissione radio cristiana. 
“Siamo un gruppo di cristiani e non crediamo alla seconda venuta di Gesù! Cosa ha da dire a riguardo?”

“Ok, quale Bibbia leggete? Datemi la traduzione. 
Perché ai miei occhi è la Sola Speranza che abbiamo!
Gesù ha detto, “non vi lascerò da soli, vi lascio lo Spirito Santo, Vado a prepararvi un posto e poi tornerò a prendervi per stare con me!
Se questo non è Vero, allora cosa è Vero?

Molti dicono: “Se solo vedessi Gesù crederei!”

Immaginate i discepoli, un gruppo di ebrei della Galilea, non dei sofisticati, colti e dotti, ma dei pescatori!
E si trovano sul monte degli Ulivi e non hanno mai visto un film di fantascienza, non hanno mai visto in vita loro nulla che possa vincere la legge di gravità.
Immaginate. Sono li e Gesù smette di obbedire alle leggi e alle regole di gravità e ascende verso il cielo. E seguono Gesù con lo sguardo fisso e la bocca aperta.
Anche quando scompare loro sono ancora lì, con lo sguardo fisso e la bocca aperta, per parecchio tempo! 
Come lo so? Perché c’erano degli angeli lì, poco sorpresi perché abituati a tali cose, che li stavano guardando, 
e ad un certo punto dicono: «Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che è stato portato in cielo di mezzo a voi, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo»

É chiaro e semplice!
Così come fu reale la Sua ascesa, sarà altrettanto reale il Suo ritorno.
E secondo il profeta Zaccaria nel capitolo 14, ritornerà e poserà i piedi sul monte degli Ulivi, da dove partì quel giorno
Quindi di sicuro ritornerà!

Ora che sappiamo che Dio è ai comandi e in pieno controllo della situazione, che il treno sul binario del mondo è in piena velocità,
cerchiamo di capire dove ci troviamo noi sulla tabella di marcia profetica in questo momento.


- Avete una vaga idea di quello che è accaduto in Turchia di recente e quanto sia importante?

La Turchia sta vivendo ora quello che la Germania ha vissuto nel 1933. E non sto esagerando! Infatti i tedeschi e gli austriaci lo stanno ammettendo e si ricordano di quello che è successo quando il Terzo Reich ha preso il potere, incendiando il Reichstag e facendo in modo che la gente accolga Hitler come l’eroe che avrebbe guarito la nazione.
Recep Tayyip Erdoğan è stato eletto Primo Ministro grazie alla Fratellanza Musulmana in Turchia, e quello che ha fatto è molto semplice.

A proposito, sapete che fu Hitler a inventare la Wolksvagen? La “macchina del popolo”. Una vettura efficiente a basso costo che tutti potevano permettersi.

Erdogan prese in prestito dei soldi da diverse nazioni e diede dei prestiti a bassi interessi alla gente, così i turchi iniziarono a comprare case, auto, si risollevarono e l’economia si riprese, tutti contenti e così fu rieletto, prima come Primo Ministro e poi come presidente. Però la carica presidenziale in Turchia non ha potere, è simbolica, politicamente parlando, come la regina in Inghilterra o il Presidente in Israele. 
E così iniziò a chiedersi come avere più potere rimanendo Presidente.

Quindi che cosa è accaduto?

Innanzitutto vorrei descrivervi il sistema turco. Avete presente un cartone porta-uova?



É composto da tante piccole piramidi, tutte alte uguali. La Turchia era così fino a quattro settimane fa. Piccole piramidi: l’élite dell’educazione, della giustizia, dell’esercito, dei mass-media, ecc. E tu potevi essere il primo ministro e non intaccare o influenzare lo status delle singole piramidi. 

Però la sera tra il 15 e il 16 luglio sappiamo che c’è stato un colpo di stato fallito.
10 ore prima che accadesse il colpo di stato, i servizi segreti russi hanno intercettato dei messaggi segreti tra i potenziali ribelli e hanno avvisato immediatamente i servizi segreti turchi, Dunque il presidente ha saputo 10 ore prima, che era previsto un colpo di stato. La Russia lo sapeva perché i Russi hanno invaso la Siria e si trovano vicino al confine con la Turchia, così come l’Iran. Così entrambi, Russia e Iran, hanno consigliato a Erdogan di non mandare l’esercito, perché non sarebbe stato accolto bene dai giornali internazionali, invece avrebbe dovuto mandare i civili, in modo che di fronte l’opinione pubblica fosse la popolazione a impedire il colpo di stato. 
Ed è così che il mondo ha visto. ma in realtà non era davvero la popolazione. Sono stati mandati 60.000 POH (Polis Ozel Harekat Daires - Polizia per Azioni Speciali) travestiti da civili per mostrare che le masse erano contro il colpo di stato.
Non è interessante vedere che Erdogan, che era in forti tensioni con la Russia dopo l’abbattimento del jet russo, è stato avvisato proprio dai russi e consigliato dagli Iraniani?
E così ha lasciato che avvenisse il colpo di stato, ha mandato quei falsi “civili” per fermarlo ed è ritornato in Istanbul e ad Ankara come un eroe, quasi come un dio.
Ha semplicemente preso il cartone porta-uova e con il pugno ha schiacciato tutte le piccole piramidi, così da restare lui il solo al potere. 
Da quel momento non c’è più la democrazia in Turchia ma una dittatura. Ha arrestato in 48 ore circa 60.000 persone, seguendo delle liste pronte da tempo. Sapeva che prima o poi sarebbe arrivata l’occasione e ha aspettato che si producesse, approfittando per togliere di mezzo chiunque potesse opporsi a lui.
Ora la Turchia è ufficialmente un paese pericoloso agli occhi della NATO e agli occhi di tutte quelle nazioni che possono offrire delle aliquote di credito, perché ora il livello del credito economico della Turchia è diventato spazzatura. La Turchia non solo è una dittatura, ma una dittatura pericolosa!



- Parliamo della Russia
Tre settimane fa è accaduto un incidente molto interessante sul confine tra Israele e Siria di cui probabilmente non avete sentito parlare.
Israele ha cercato di intercettare senza riuscirci un drone che ha violato il suo spazio aereo. Perché è così importante?
Dovete sapere che tutta l’attenzione dell’esercito israeliano è rivolta su Damasco. Non abbiamo paura di Hamas, di Hezbollah, siamo al sicuro, non siamo mai stati così in sicurezza nella nostra storia come lo siamo ora, dovete saperlo! 
Non abbiamo l’incombenza di alcuna nazione che vuole annientarci, a differenza di quel che abbiamo vissuto negli anni 50 e 60. Ora siamo al sicuro.

Tutti i nostri occhi militari sono fissati su Damasco per molte ragioni. Il nostro sistema di difesa militare è interamente programmato per distruggere qualunque cosa violi il nostro spazio aereo che non sia Israeliano. Capite?
Per qualche ragione, non siamo riusciti ad intercettare quel drone, e non capivamo il perché.
Così abbiamo preso il video, abbiamo zumato ed ecco cosa abbiamo scoperto: 
il drone che ha violato il nostro stesso spazio aereo è, o meglio era, un drone fatto in Israele. 
Ecco perché non abbiamo potuto distruggerlo!
E quando siamo andati a consultare nei registri a chi avevamo venduto questo tipo di primitivo drone, sorpresa … Alla Russia!

Infatti tre giorni fa la Russia ha ammesso che era suo e ha chiesto scusa.
Perché dico tutto questo?
Ora, nel 2016, la Russia è sui nostri confini e ci sta testando… La Russia sta testando i sistemi di allerta Israeliani proprio ora, non da Mosca, ma proprio da lì vicino, dalle Alture del Golan.

Dunque abbiamo la Turchia che collabora con la Russia, che collabora con l’Iran, creando così un’interessante coalizione!


- L’Iran oramai estorce denaro all’America ogni giorno. Questo perché gli USA, o meglio Obama, tengono così tanto al loro accordo che sono disposti a pagare qualunque prezzo per evitare che l’Iran lo infranga. E vi assicuro che gli Iraniani sanno come fare gli affari. Nel frattempo stanno testando i loro missili e stanno continuando con gli armamenti nucleari.

Voglio però dirvi una cosa che forse non sapete.
Le profezie Bibliche non parlano solo di Iran, Turchia, Siria e Russia. 

- Parlano anche dell’Africa, lo sapevate?
Benjamin Netanyahu si è accorto che Israele rischia dei guai seri a fare completo affidamento solo su Washington D.C. Innanzitutto abbiamo perso il nostro alleato alla Casa Bianca, e secondo, solo Dio sa chi sarà il prossimo presidente e quali decisioni prenderà. 
Così quello che ha fatto è molto semplice.
Abbiamo iniziato un offensiva diplomatica senza precedenti e il nostro obiettivo è l’Africa.
Da febbraio di quest’anno Netanyahu ha visitato e preso accordi, per la prima volta in 50 anni, con diversi paesi africani, ripristinando i legami diplomatici con la Guinea, il Ghana, il Chad, con le nazioni musulmane dell’ovest, 
provocando il disappunto della Libia e del Sudan.
Queste due nazioni sono da tenere d’occhio!

- In Libia, gli USA e l’Europa sono riusciti a uccidere Gheddafi e ora ci sono 5 diversi governi in competizione tra di loro, tra cui uno di questi è gestito dall’IS.
Ognuno dice di essere quello giusto. Non sono d’accordo su nulla.
La cosa interessante è che il solo mezzo per fare soldi, miliardi di dollari, è di infiltrare immigranti musulmani in Europa dalla Libia attraverso l’Italia. Libia e Italia sono molto vicine. La mafia italiana sta collaborando con uno dei governi della Libia ed entro la fine di quest’anno, faranno passare 900.000 immigranti in Europa.

- Il Sudan è molto arrabbiato con Israele.
Perché negli ultimi anni Israele ha attaccato in Sudan almeno 5 volte. ( E io non vi ho detto nulla ben inteso! )
Abbiamo bombardato 5 volte, nel deserto all’interno del paese e nella capitale Khartoum, dei convogli di armi che l’Iran faceva regolarmente passare attraverso il Sudan in direzione della striscia di Gaza per rifornire Hamas attraverso il Sinai.
Quando abbiamo bombardato i convogli, gli Iraniani si sono resi conto di non potere più inviare armi in questo modo, così hanno costruito una fabbrica di armi enorme in Khartoum, ma abbiamo distrutto anche quella. 
Voglio che sappiate che si trovava a circa 750 km, la stessa distanza che ci separa dai reattori nucleari in Iran. Per noi è stato anche un test militare per prepararci ad un eventuale attacco dall’altra parte…
Il Sudan è quindi molto arrabbiato. 

Due settimane dopo che Netanyahu è rientrato dal viaggio diplomatico in Africa, il presidente palestinese Abbas è andato in Sudan per riallacciare i rapporti per contrastare l’azione di Israele in Africa. Non è interessante?
E dieci giorni fa il Jerusalem Post ha pubblicato la notizia che Netanyahu parteciperà entro la fine dell’anno ad un summit in Nigeria con 15 paesi membri della comunità economica dell’Africa dell’Ovest. Per la prima volta nella storia, il Primo Ministro Israeliano parteciperà alla più importante conferenza economica africana.
Perché è così importante?
L’Africa sta diventando più accogliente verso Israele. Si rendono conto che non hanno guadagnato nulla dall’Islam e che invece possono ottenere molti vantaggi dalla relazione con Israele, aiuti nell’agricoltura, nel sistema di difesa militare,  dunque perché non collaborare! 
Così una dopo l’altra, le nazioni Africane stanno stringendo amicizia con Israele, ma gli unici due paesi che rimangono nella loro posizione ostile contro Israele sono: Libia e Sudan.

Guardate queste bandiere:



Abbiamo parlato della Turchia, della Russia, dell’Iran, della Libia e del Sudan.
sto parlando di eventi attuali.
Ma circa 2600 anni fa Ezechiele, nel suo capitolo 38, vide queste nazioni, non le conosceva con il loro nome moderno, ma con il loro nome biblico:




Ezechiele predisse che dopo il ritorno di Israele nella sua terra, dopo che fosse stata in sicurezza e in prosperità…

… e vi assicuro che non abbiamo mai prosperato come ora!

Una volta che Israele sarebbe stata in sicurezza e in prosperità, ci sarebbe stata un’alleanza di 5 paesi che Ezechiele chiamò:

- Rosh, Mesheck e Tubal che sono i territori della Russia;
- Persia che è l’Iran;
- Gomer e la casa di Togarmah che è la Turchia,
- l’antica Etiopia (o Kush) che è il Sudan
- e Put che è la Libia.


Questi sono i nomi Biblici di queste nazioni oggi.
E vediamo questo ora, nel 2016!

Quel che sto cercando di dirvi questa sera è molto semplice.

Il mondo si sta preparando!


Dunque… Quando sappiamo che una guerra sta arrivando (la guerra di Gog e Magog di Ezechiele 38),

e che stiamo assistendo alla preparazione per quella guerra,

e che sappiamo che secondo la Bibbia sarà l’Anticristo a portare la pace a quella guerra in Medio Oriente…

Non stiamo parlando della guerra di Armageddon. Nell’Armageddon non sarà l’anticristo a portare la pace, egli parteciperà a quella guerra e sarà sconfitto da Gesù Cristo che porterà la pace!

L’anticristo porterà la pace alla guerra di Ezechiele 38 e 39.

Quello che sto dicendo è:

Visto che noi dovremo essere rapiti prima dell’arrivo dell’anticristo, secondo 2 Tessalonicesi capitolo 2,

“colui che lo trattiene deve essere tolto di mezzo affinché l’empio si riveli”

E stiamo già vedendo la preparazione per quella guerra…
che porterà quella pace…
portata da quell’uomo…

… Possiamo aspettarci il Rapimento oramai in qualunque momento!


Non sono un profeta!
Ma posso dirvi questo. 
In Ebrei 10, versetti dal 23 al 25:
Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare, perché è fedele colui che ha fatto le promesse
E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere
(ecco quello che dobbiamo fare ora, invece di essere scossi, tristi, arrabbiati, impauriti…)
non abbandonando il radunarsi assieme come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, 
tanto più che vedete approssimarsi il Giorno.”

Innanzitutto sappiamo che il Giorno si avvicina, e dice, teniamo ferma la confessione della nostra speranza! Senza vacillare!
La nostra Speranza!

La mia Speranza in quanto Ebreo, che crede nella Bibbia, che legge le Scritture in Ebraico nel Vecchio Testamento, 
attraverso tutti i profeti…  possiamo vedere in Isaia che una vergine avrebbe partorito,
che un figlio ci è stato dato,
possiamo vedere che sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace,
possiamo vedere come la stessa persona chiamata “il ramoscello uscito dal tronco di Isai”,
sarà la stessa che porterà le iniquità del mondo intero su di sé, come scritto in Isaia 53.
Possiamo vedere in Geremia capitolo 31, che un nuovo patto sarebbe stato fatto con il popolo d’Israele perché ha violato il vecchio,
in Zaccaria vediamo che sarebbe entrato in Gerusalemme a dorso di un asino…

Non ho bisogno di leggere il Nuovo Testamento per scoprire che Gesù è il Messia, 
dal momento che LUI stesso ha provato di essere il Messia, citando sempre e solamente, così come anche i suoi discepoli, le Scritture del Vecchio Testamento!

Abbiamo piuttosto bisogno di Mantenere ferma la confessione della nostra speranza senza vacillare,
perché Colui che ha promesso è FEDELE!

Egli è Fedele! Egli ritornerà! Egli ci salverà!


E non importa chi siederà alla Casa Bianca, non importa chi sarà Primo Ministro in Israele, non importa chi gestirà la Banca Mondiale,
non importa chi sarà a capo delle NU, non importa chi sarà il Papa, e soprattutto non importa chi sarà l’Anticristo!!!
La gente mi chiede tutti i giorni chi sarà l’anticristo, se sarà musulmano, se verrà dall’Europa, dagli USA… 
Perché pensate che debba saperlo? Non ho affatto intenzione di vederlo!!!
Ora, se voi volete vedere chi sarà, fate pure!

Quello che vorrei che comprendiate è che siamo davvero alla fine!


Voglio concludere con Romani 13, uno dei miei capitoli preferiti, 
dice dal versetto 11:

E questo dobbiamo fare, conoscendo il tempo, perché è ormai ora che ci svegliamo dal sonno, poiché la salvezza (la salvezza del nostro corpo, il Rapimento!)
è ora più vicina di quando credemmo. 
La notte è avanzata e il giorno è vicino;
(siamo ancora nella notte, in un mondo oscuro, ma sta finendo… Vedete, l’ultimo giorno è iniziato quando Gesù è arrivato, Giovanni ha detto che siamo nell’ultima ora… Quindi la notte è avanzata e il giorno è vicino)
gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Camminiamo onestamente, come di giorno, non in gozzoviglie ed ebbrezze, non in immoralità e sensualità, non in contese ed invidie. 
Ma siate rivestiti del Signor Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne le sue concupiscenze.


Preghiamo.

“Padre, ti ringraziamo del fatto che tu non vuoi che nessuno sia perduto,
Padre, alcuni la considerano debolezza, ma noi sappiamo che la tua è longanimità, poiché desideri che nessuno perisca,
ma che tutti arrivino alla conoscenza del Messia per essere salvati.
Tu hai mandato il tuo unico beneamato figlio, hai promesso la sua venuta al popolo d’Israele attraverso la loro Torah, i Profeti e i Salmi,
Tu hai dato loro la Speranza, come dai la Speranza a noi oggi.
Ci hai dato le Profezia Bibliche non per spaventarci ma per prepararci.
E ti ringraziamo Padre che tu voglia che i tuoi figli siano informati per essere pronti.
Ti ringraziamo di volerci preparare come la Sposa per il suo Sposo, con una bellissima veste di lino bianco.
Abbiamo quindi bisogno di scrollare via dalla nostra vita tutto quello che potrebbe essere una terribile macchia su quel lino bianco.
Oggi, questa sera, vogliamo tenere ferma la confessione di questa Speranza,
perché Colui che ha promesso è Fedele,
e Tu che hai iniziato il buon lavoro in noi, sarai fedele per completarlo.
Padre, se c’è qualcuno qui questa sera (o che legge questo scritto) che non conosce il Messia,
Colui che è venuto a portare la soluzione a tutti i problemi del mondo, alla disobbedienza e all’incredulità che ci hanno separati da te fin da Genesi 3,
Se qualcuno qui non ti conosce, spero e prego che questa notte non lo lascerai dormire, finché non si renderà conto della sua condizione!
E noi, siamo pronti?
Ti ringraziamo per il tuo stupefacente amore!
Poiché tu hai così tanto amato il mondo da dare il tuo unico benamato figlio, affinché chiunque creda in LUI non perirà, ma avrà la vita eterna.
Ti ringraziamo e ti benediciamo
E veniamo a te chiedendoti questo, nel bellissimo e incomparabile Nome
del Santo di Israele, il Re dei re, il Signore dei signori, il Principe della pace, l’Agnello di Dio, il Leone di Giuda, 
nel Nome che è al sopra di tutti i nomi,
nel Nome di Yeshua, Gesù, ti preghiamo.
E tutto il popolo di Dio dice: 
Amen.



video originale “ARE YOU READY?”

Insegnamento del fratello Amir Tsarfati dell'11/08/2016 presso Calvary Chapel South Bay - USA




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