domenica 13 novembre 2016

La vittoria di Donald Trump alla luce delle profezie Bibliche



Shalom dalla Galilea.

Il popolo Americano ha parlato – Donald J. Trump è il 45° presidente degli Stati Uniti.

Non è soltanto l’aver messo un nome su una scheda elettorale che ha fatto la differenza, ma sono state le preghiere dei santi.

Giacomo 5:16 “…Molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.”

É vero che la vittoria è stata conseguita, ma questo è un momento molto delicato, perché c’è un pericolo in agguato: 
quando Dio risponde alle preghiere, la gente rischia di compiacersi troppo di se, adagiandosi sugli allori ed allontanandosi da Dio, perché ha ottenuto quello che voleva.

Il mio più grande timore adesso è che gli evangelici Americani pensino che tutto si è sistemato e ritornino alla vita di prima, continuando a “giocare alla Chiesa” nella superficialità e nell’inganno.

sabato 12 novembre 2016

Donald J. Trump: "Abbiamo bisogno della Preghiera, forse più di quanto ne abbiamo avuto finora..."

"Noi crediamo Signore Dio che tu prevedi ogni cosa"

Tratto da Infochretienne.com, articolo dell'11 novembre 2016.

Guarda I VIDEO QUI


"Possiamo essere per o contro Donald Trump.
Possiamo anche restare indifferenti o distanti rispetto alla politica, ma quando un uomo politico, chiunque sia, richiama alla preghiera nel Nome di Gesù Cristo, allora è in accordo con quello che la Bibbia insegna."


“Ti esorto dunque prima di ogni cosa che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni e ringraziamenti per tutti gli uomini, 
per i re e per tutti quelli che sono in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in ogni pietà e decoro. 
Questo infatti è buono ed accettevole davanti a Dio, nostro Salvatore, 
il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati, e che vengano alla conoscenza della verità.”
(1 Timoteo 2:1-4)


Continuiamo a pregare come ci insegna la Parola di Dio

Perché “…molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.” (Giacomo 5:16)
Amen.

sabato 5 novembre 2016

America- choose your Shepherd wisely!



A MUST WATCH
For all the American brothers and sisters in Christ who still have hope.
Please spread abundantly.
God Bless you. 
Shalom.






Amir Tsarfati, Ebreo Nato di Nuovo, Maggiore dell’esercito Israeliano, insegnante di Profezie Bibliche ed Escatologia Biblica, fondatore del Ministero Behold Israel

venerdì 4 novembre 2016

UNA LETTERA TOCCANTE INVIATA AD UN MISSIONARIO CRISTIANO…



Tratto dal discorso di chiusura del culto del 23 ottobre 2016 
del Pastore JD Farag (Chalvary Chapel Kaneohe - Hawai)


Vorrei condividere con voi una domanda di preghiera inviata via email ad un nostro missionario in Medio Oriente, da parte di un Musulmano di cui vogliamo proteggere l’identità.

_ “Ero un predicatore Musulmano. Non ho mai ucciso nessuno, ma ho sostenuto il movimento Jihad con la predicazione e l’incoraggiamento ad andare al fronte. 
Quando mi è accaduta una cosa che ha cambiato il mio modo di pensare per sempre.

giovedì 3 novembre 2016

PERCHÉ I PASTORI DI OGGI NON INSEGNANO LE PROFEZIE BIBLICHE?


Mid-East Prophecy Update del 30 ottobre 2016
Pastore JD Farag


Per l’aggiornamento profetico di oggi ho preso la decisione, dopo aver pregato a lungo, di trattare un argomento cruciale riguardo ai tempi della fine in cui ci troviamo.

Prenderò come spunto la recente conferenza di pastori della nostra denominazione, Calvary Chapel, perché i commenti fatti da un pastore conosciuto, di cui non farò il nome, mostrano molto bene l’idea diffusa e condivisa nella maggior parte delle Chiese (n.d.t. Evangeliche di oggi, indipendentemente dalla loro denominazione).

L’argomento in questione, riguarda l’insegnamento della Bibbia attraverso l’integralità dei suoi 66 libri e l’esposizione di aggiornamenti profetici Biblici settimanali.
Non ho intenzione di condannare questo pastore, ma confesso che quello che ho sentito mi ha molto addolorato, poiché ho potuto vedere un attacco verso l’insegnamento dell’intero consiglio della Parola di Dio e delle Profezie Bibliche.

Ecco un riassunto di quello che è stato affermato durante la conferenza: