lunedì 29 aprile 2019

IL PASTORE DI UNA DELLE CHIESE EVANGELICHE DELLO SRI LANKA COLPITE DAGLI ATTI TERRORISTICI, PUBBLICA UN SORPRENDENTE MESSAGGIO DI PERDONO.

Image source: The Life via Facebook

Sabato 27 Aprile 2019

“ Il pastore di una chiesa evangelica dello Sri Lanka colpita dall’attacco suicida avvenuto la domenica di Pasqua, ha pubblicamente perdonato i terroristi che hanno ucciso più di 250 persone.
La chiesa evangelica Zion Church di Batticaloa, ha perso 28 membri quando l’attentatore ha fatto scoppiare uno zaino pieno di esplosivo fuori dalla chiesa, ma il numero delle vittime poteva essere molto più grande, sennonché uno dei fratelli della chiesa, vedendo i movimenti sospetti dell’uomo, gli ha impedito l’accesso nell’edificio, morendo anche lui quando è scoppiato l’ordigno. 

Sorprendendo l’opinione pubblica, nonostante il profondo dolore nella comunità di fedeli, il pastore di Zion Church, Roshan Mahensen, ha voluto pubblicare un video messaggio su “The Life” ministry, nel quale afferma:
“Ci sentiamo feriti, scossi, ma nonostante questo, come pastore anziano di Zion Church e a nome di tutta la comunità, comprese le famiglie delle vittime, vogliamo dire al terrorista suicida e a tutto il gruppo che lo ha mandato, che vi amiamo e vi perdoniamo – nonostante quello che ci avete fatto, vi perdoniamo, perché crediamo nel Signore Gesù Cristo.
Sulla Croce Gesù Cristo ha detto: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.
E anche noi, che vogliamo seguire le orme di Gesù Cristo, chiediamo che il Signore perdoni queste persone.
Noi siamo un gruppo di credenti”


L’ATTO EROICO DI UN MEMBRO DELLA CHIESA SALVA NUMEROSE VITE UMANE.

sabato 27 aprile 2019

Fratelli, non ignorate i Tempi e le Stagioni! Siate pronti ad incontrare il Signore!

"Ora, quando queste cose cominceranno ad accadere, guardate in alto e alzate le vostre teste, perché la vostra redenzione è vicina" 
Luca 21:28

"In verità vi dico che questa generazione non passerà, finché tutte queste cose non siano avvenute. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno" 
Mt. 24:34-35

"Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse. E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere, non abbandonando il radunarsi assieme di noi come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete approssimarsi il giorno" 
Ebrei 10:23-25





COME ESSERE PRONTI PER PARTIRE CON IL SIGNORE GESU'?

1) Assicuratevi di essere dei veri DISCEPOLI (Nati di Nuovo, Battezzati di acqua e di Spirito, obbedienti a tutto quello che Gesù ha comandato Mt.28:19-20)
2) Predicate il Vangelo al mondo perduto prima che sia tardi (Mt.5:14-16)
3) Perseverate nell'Amore Fraterno, sopportandovi ed esortandovi gli uni gli altri (Gv.17:21-23, Eb.10:23-25, 1 Gv. 4:19-21)


giovedì 4 aprile 2019

Perché Dio permette la malattia, quando ci vorrebbe in perfetta salute?

Insegnamento di Henri Viaud-Murat


Leggiamo in Ebrei 8 versetto 1: “Ora il punto essenziale delle cose che stiamo dicendo è questo: noi abbiamo un sommo sacerdote così grande, che si è posto a sedere alla destra del trono della Maestà nei cieli, ministro del santuario e del vero tabernacolo, che ha eretto il Signore e non un uomo.”

Il punto essenziale è che oggi, secondo l’ordine di Melchizedek, che è un ordine eterno, abbiamo un sommo sacerdote seduto alla destra di Dio Padre per l’eternità: Gesù Cristo di Nazareth, resuscitato, glorificato e asceso alla destra del Padre.
Proprio ora, adesso, Gesù è sommo sacerdote alla destra del Padre. 

Oggi vorrei parlarvi di guarigione.
Ho iniziato con questo passaggio perché ci viene detto che Gesù Cristo è il: mediatore di un patto migliore, fondato su migliori promesse rispetto alle antiche.

Nel capitolo 9 versetto 13 è detto:
“Se il sangue dei tori e dei capri e la cenere di una giovenca aspersi sopra i contaminati li santifica, purificandoli nella carne, quanto più il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offerse se stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente! “

In questa nuova alleanza, il sangue di Gesù ha la capacità, il potere, di purificare la nostra coscienza. Il sangue degli agnelli e dei capri non poteva farlo; poteva solamente coprire il peccato. Bisognava quindi ricominciare con un nuovo sacrificio ogni giorno, mentre adesso, il sangue di Gesù ha il potere, una volta per tutte, di purificare la nostra coscienza dalle opere morte del peccato, per permetterci di servire il Dio vivente.

Versetto 15: “E perciò egli è il mediatore del nuovo patto affinché, essendo intervenuta la morte (la morte del sommo sacerdote) per il riscatto dalle trasgressioni commesse sotto il primo patto, i chiamati ricevano la promessa dell'eterna eredità”.
Ecco perché Egli è il mediatore del nuovo patto: perché il Suo sangue è una potenza infinitamente più grande di quello degli agnelli e dei capri del vecchio patto.

Quando Gesù condivise l’ultima cena con i Suoi discepoli, disse: “Questo calice è il nuovo patto nel mio sangueLuca 22:20; e i discepoli che erano ebrei, sapevano bene cosa significasse il sangue del patto. Il sangue dell’agnello che veniva versato, permetteva a Dio d’intervenire sulla base di tutte le promesse del patto.
Il sangue di Gesù è un sangue puro e perfetto, che permette a Dio d’intervenire ora, per farci ereditare tutte le meravigliose promesse descritte in Ebrei 8. Un alleanza più eccellente, con promesse migliori di quelle del vecchio patto.

Il Signore ci richiama a queste cose per ricordarci, che anche nel nostro tempo, tra le Sue promesse, c’è quella della guarigione per il nostro intero essere.