domenica 13 marzo 2022

STUDIO 10: CAMMINARE SECONDO LO SPIRITO

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)



Concludiamo qui il nostro percorso di studio con l’ultima parte:

Camminare secondo lo spirito.


Molti articoli del mio Blog parlano del Camminare secondo lo spirito, in modo particolare l’articolo B21 (https://bloghvm.wordpress.com/2008/10/20/la-marche-par-lesprit/), dove presento l’argomento in modo dettagliato. Qui tratteremo una sintesi dei punti più importanti.


Prendete tutto il tempo necessario per studiare tranquillamente questo insegnamento. Quando avrete compreso i principi fondamentali del Camminare secondo lo spirito, vedrete che il Signore ha previsto per noi cose semplici! Che è davvero solo una questione di fede nell’opera di Cristo!


Camminare secondo lo spirito, rappresenta l’obiettivo supremo che il Signore ci chiede di raggiungere su questa terra, fino al nostro Rapimento per incontrarlo nell’aria.

Camminare con lo spirito, significa camminare come Gesù ha camminato, quando è venuto ad incarnarsi au questa terra.


Prima di tutto, ATTENZIONE!

Camminare secondo lo spirito non significa sentire delle voci che ci chiedono di fare cose, magari strane e non conformi alla Parola di Dio! Bisogna rimanere prudenti come serpenti e semplici come colombe, per essere capaci di discernere le astuzie del nemico e della carne.


Camminare secondo lo spirito significa innanzitutto, essere un cristiano che conosce la sua nuova identità e la sua posizione spirituale in Cristo, ed essere completamente deciso a fare la volontà di Dio.

Significa quindi dare una piena fiducia a Dio, e credere che non ci lascerà mai allontanarci troppo dalla Sua volontà.


Camminare secondo lo spirito significa rimanere calmi e tranquilli in ogni circostanza, aspettando che Dio ci guidi nel perfezionamento dei santi.

Dobbiamo entrare in questo processo di perfezionamento avendo fede in Dio, perchè Egli ci ha predestinati ad essere simili all’immagine di Suo Figlio!


Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del suo Figlio, affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli.” (Romani 8:29)


Chi afferma che non potremo mai essere perfetti su questa terra, dimostra solo di non conoscere cosa sia il Camminare secondo lo spirito!


Gesù ha ben detto:

Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli” (Matteo 5:48)

giovedì 10 marzo 2022

STUDIO 9: LA NOSTRA NUOVA IDENTITÀ E LA NOSTRA POSIZIONE IN CRISTO.

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)



Conosciamo tutti la definizione della nostra identità civile: nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita, nazionalità, ecc. Descrive le caratteristiche essenziali che permettono di definire ogni essere umano vivente, secondo dei criteri oggettivi.

Sul piano psicologico la nostra identità personale definisce il nostro “io”, l’essere interiore di cui siamo coscienti. Questa identità caratterizza la nostra individualità unica, con la quale siamo coscienti di noi stessi e del mondo che ci circonda.

La nostra identità personale è stata modellata dalla nostra eredità, la nostra educazione, la nostra cultura, tutti il nostro vissuto e tutte le nostre esperienze passate, positive e negative.


Cosa dice la Psicologia riguardo alla nostra identità?

martedì 8 marzo 2022

STUDIO 8: IL MINISTERO ATTUALE DI CRISTO

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)



SECONDA PARTE: Tendiamo a ciò che è perfetto:

8- Il ministero attuale di Cristo.


Sappiamo che il signore Gesù è venuto una prima volta sulla terra, incarnandosi in forma di un semplice uomo, per salvarci, accettando di espiare i nostri peccati nel Suo corpo sulla croce (1 Pietro 2:24).

Tre notti e tre giorni dopo la Sua morte, il Signore è resuscitato. In seguito è rimasto quaranta giorni con i Suoi discepoli prima di ascendere verso Suo Padre.

Sappiamo anche che, secondo la Sua promessa, ritornerà a prendere la Sua Chiesa fedele per incontrarlo nell’aria, evitandole di subire il giudizio della Sua ira che si abbatterà sulla terra empia durante i sette anni di Tribolazione descritti nell’Apocalisse.

Tra il momento della Sua ascesa in Cielo e quello in cui verrà a prendere la Sua sposa, il Signore Gesù avrà compiuto un ministero di un’importanza capitale, quello di Sommo Sacerdote secondo l’ordine di Melchisedek, misterioso personaggio di cui ci parlano il Libro della Genesi, il Salmo 110 e l’Epistola agli Ebrei.

domenica 6 marzo 2022

STUDIO 7: IL NUOVO PATTO NEL SANGUE DI CRISTO

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)



Iniziamo la seconda parte del nostro programma di perfezionamento dei santi:

Tendiamo a ciò che è perfetto.

Nella prima parte abbiamo studiato le sei dottrine fondamentali della Parola di Cristo. Questo ci ha permesso di posare il fondamento sul quale ora potremo iniziare a costruire l’edificio che Dio considera come perfetto.

La seconda parte del nostro programma comprende i punti seguenti:


SECONDA PARTE: Tendiamo a ciò che è perfetto:

7- Il nuovo patto nel sangue di Cristo.

8- Il ministero attuale di Cristo.

9- La nostra nuova identità e la nostra posizione in Cristo.

10- Camminare secondo lo spirito.


IL NUOVO PATTO NEL SANGUE DI CRISTO


L’obiettivo che Dio stabilisce per noi.

Non dobbiamo dimenticare che Dio ha messo davanti a noi come obiettivo la perfezione assoluta della nuova creatura che siamo in Cristo.

Il nostro Dio è il Dio della perfezione! Egli è perfetto in tutto ciò che è, ed è perfetto in tutto ciò che fa e che crea! Egli vuole manifestare la Sua perfezione principalmente nella Sposa che ha scelto per Suo Figlio.

Ecco come il Signore descrive la Sposa che farà comparire davanti a Sè:

Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla, avendola purificata col lavacro dell'acqua per mezzo della parola (traduzione corretta dal testo greco)per far comparire la chiesa davanti a sé gloriosa, senza macchia o ruga o alcunché di simile, ma perché sia santa ed irreprensibile.” (Efesini 5:25-27)

giovedì 3 marzo 2022

STUDIO 6: IL GIUDIZIO ETERNO

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)



Tratteremo qui il sesto tema della prima parte del nostro programma: il Giudizio Eterno.

Possiamo definire la parola “Giudizio” in due modi:

1- la facoltà di analizzare e apprezzare correttamente. In questo caso, giudicare significa osservare e studiare qualcosa o qualcuno, per farsene un’opinione conforme alla verità, che sia favorevole o sfavorevole.

2- l’azione di giudicare in giustizia o davanti ad un tribunale. In questo caso, un giudice, dopo aver studiato un caso, prende una decisione che porta ad una sentenza che condanna o assolve, in modo conforme alle leggi in vigore.


Nei due casi, per giudicare è necessario raccogliere ed esaminare attentamente dei fatti precisi, e di conoscere bene i criteri di giudizio, per poter arrivare ad un’opinione il più vicino possibile alla verità, o ad una sentenza che sia la più giusta possibile.

Per far questo la persona che giudica deve avere: imparzialità nell’esame obiettivo e completo dei fatti; il desiderio sincero di ricercare la verità in ogni cosa; e una grande integrità nella decisione del giudizio finale.


Dio solo è Giusto Giudice.


Solo Dio è capace di giudicare perfettamente. Solo Lui conosce perfettamente le motivazioni dei cuori e solo Lui conosce perfettamente cosa accede nella vita di ciascuno e nel mondo intero!


Eterno degli eserciti, giusto giudice, che scruti la mente e il cuore” (Geremia 11:20)


Poiché l'Eterno è il nostro giudice, l'Eterno è il nostro legislatore, l'Eterno è il nostro re” (Isaia 33:22)


Dio detiene nelle Sue mani tutti i poteri: giudiziario, legislativo ed esecutivo!

È necessario che Dio giudichi per far risplendere la Sua santità e la Sua giustizia.


Ma l'Eterno degli eserciti sarà esaltato nel giudizio, e il Dio santo si mostrerà santo nella giustizia.” (Isaia 5:16)


Ecco perché, prima di giudicare e per poter giudicare, Dio deve farci conoscere i Suoi criteri di giudizio, cioè i comandamenti della Sua Parola che ci chiede di osservare.

martedì 1 marzo 2022

STUDIO 5: LA RESURREZIONE DEI MORTI

di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi)


Possiamo definire la resurrezione in questo modo: un morto che ritorna in vita.

La Bibbia insegna chiaramente che tutti i morti dovranno resuscitare un giorno, o per la salvezza eterna, o per la perdizione eterna.

Ecco cosa dichiara Paolo al governatore romano Felice:

Ma questo ti confesso che, secondo la Via che essi chiamano setta, io servo così il Dio dei padri, credendo a tutte le cose che sono scritte nella legge e nei profeti, avendo in Dio la speranza, che anch'essi condividono, che vi sarà una risurrezione dei morti, tanto dei giusti che degli ingiusti.” (Atti 24:14-15)


Due tipi di resurrezione dei morti.