lunedì 29 marzo 2021

IL MESSIA E LA CENA DELLA PASQUA EBRAICA

 

Insegnamento di Amir Tsarfati - Behold Israel Ministry


“IL MESSIA e IL SEDER DEL PESACH”


L’OMBRA E LA FORMA




Questo non sarà un Seder Ebraico tradizionale, poiché sarà focalizzato su Gesù.


Il binomio Ombra/Forma lo troviamo ovunque nelle Scritture. È l’essenza della Profezia Biblica. Come credenti non siamo chiamati a osservare le festività Ebraiche, ma a focalizzarci sulla Forma, non sull’Ombra. L’ombra è un emanazione che precede l’oggetto reale. Una volta che è apparso l’oggetto reale, perché continuare a guardare l’ombra?

Le feste ebraiche sono l’ombra, la forma è Cristo.

Colossesi 2:16-17

Nessuno dunque vi giudichi per cibi o bevande, o rispetto a feste, a noviluni o ai sabati; queste cose sono ombra di quelle che devono venire; ma il corpo (la forma) è di Cristo.”


Pur non essendo più necessario festeggiare le feste ebraiche perché sono un ombra, è comunque importante studiarle. Nelle feste possiamo vedere il grande piano di redenzione che Dio ha ideato per il mondo.

mercoledì 17 marzo 2021

LA FEDE IMPLICA UNA CONTRADDIZIONE

Articolo di Henri Viaud-Murat del 12 marzo 2021

 

Dobbiamo sapere che la nostra fede nella Parola di Dio, quando preghiamo per ricevere da Lui qualcosa che ha promesso o dichiarato, implica sempre una contraddizione tra quel che è scritto e quel che vediamo o no in quel momento.

E dobbiamo anche sapere come poter superare questa contraddizione, se vogliamo vedere manifestato quel che Dio ha promesso.


Ricordiamoci questa definizione della fede:

Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono” (Ebrei 11:1)


La speranza riguarda una cosa futura che non si vede ancora.

La fede consiste quindi nell’essere certi fin da ora, che vedremo manifestarsi le cose che speriamo e che ancora non vediamo, semplicemente perché crediamo che è Dio stesso che le ha promesse.


Quindi la fede non è altro che una fiducia certa in Dio. Perché possiamo avere questa fiducia certa in Dio?

Perché lo conosciamo come Egli è veramente, lo preghiamo secondo la Sua Parola e sappiamo che Dio non è un uomo per mentire!

Dio non è un uomo, perché possa mentire, né un figlio d'uomo, perché possa pentirsi. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha dichiarato una cosa, non la compirà?” (Numeri 23:19)


Per possedere quel che Dio ci ha promesso e dichiarato, il Signore esige da noi una sola cosa: la fede!

martedì 9 marzo 2021

QUATTRO PILASTRI PER CAMMINARE CON DIO

 

Insegnamento del predicatore Paul Washer



Vorrei parlarvi di discepolato. 

Vorrei parlarvi di alcune basi fondamentali che se seguirete nella vostra vita col Signore, aumenteranno la vostra GIOIA e anche tutto quel che di buono Dio ha messo a disposizione per voi nella vostra vita, per essere incoraggiati.


Molto spesso incontro persone di Dio - sto parlando di veri credenti che mostrano i frutti della salvezza nelle loro vite - molto spesso sono così abbattuti, affaticati, sconsolati… 

Questo non va bene! 

Non è la volontà di Dio per noi!

La volontà di Dio per noi è che riconosciamo Chi è Lui, Tutto quel che ha fatto e Tutto quel che farà per noi. E non solo riconoscerlo, ma afferrarlo per fede e camminare nella potenza che ci da questa certezza!


Voglio cominciare dicendo questo:

esistono delle grandi Verità bibliche, nelle quali è assolutamente necessario camminare. Ma molto spesso nel cuore e nella mente del credente diventano poco più che cliché. 

Possiamo proclamarle quanto vogliamo, magari crederle entro un certo limite, ma non riusciamo a definirle chiaramente. Non sappiamo cosa significhino veramente.

E se le usiamo spesso o le sentiamo spesso, rischiano di amareggiare il nostro cuore, perché anche se le proclamiamo sembra che non abbiano il potere di cambiarci.


Vi faccio un esempio.

Vi sentite afflitti e abbattuti e qualcuno viene da voi e vi dice: 

“Devi solo fidarti di Dio” -  “Si, grazie, ma cosa vuol dire veramente?”

oppure “Devi guardare Cristo!” - “Si, ma dove?”

oppure “Hai bisogno di contemplare e meditare il Vangelo, ristorarti nelle Scritture!” - “Si, ma cosa vuol dire? Come si fa?”

O ancora: “Non essere abbattuto. La gioia del Signore è la nostra forza!” - 

“Si, lo so, l’ho letto in Neemia 2, ma cosa significa? Come può essere vero per la mia vita?”