giovedì 7 settembre 2017

ISRAELE QUESTA NOTTE HA DISTRUTTO UNA FABBRICA DI ARMI IN SIRIA

(Photo: CC)


L'Esercito Israeliano (IDF Israel Defense Force) ha colpito un impianto di produzione di armi chimiche e biologiche appartenente al regime di Assad, la notte scorsa in Siria.

L’attacco è avvenuto contro il CERS (Centro Siriano di Ricerca e Studi scientifici) a Hama, vicino alla città di Massyah. Questo Centro è noto per lo sviluppo e la produzione di armi chimiche e biologiche, nonché di missili a medio raggio.

L’esercito Siriano ha confermato l’attacco, riportando che quattro jets israeliani hanno colpito verso le 2:30 di Giovedì mattina, dichiarando che “Aerei da guerra Israeliani hanno sparato diversi razzi dallo spazio aereo Libanese alle 2.42 di Giovedì mattina, colpendo una base militare Siriana vicino a Massyah, uccidendo due soldati e causando danni materiali al sito” e che la Siria “avverte che ci saranno serie conseguenze per questo genere di azione aggressiva contro la sicurezza e la stabilità nella regione”.

L'attacco Israeliano in Siria è il più importante, dopo la distruzione del reattore nucleare Siriano di Kibar nel 2007.

Come per la maggior parte delle operazioni dell’IDF in Siria, Israele rifiuta di confermare o negare la notizia.

L’ex capo dei servizi segreti dell’Esercito Israeliano, Amos Yadlin, ha scritto riguardo all’attacco aereo di giovedì: “La natura dell’attacco avvenuto questa notte non è semplice routine. Si tratta di un sito militare e scientifico Siriano dove vengono prodotti, tra le altre cose, missili di precisione, alcuni dei quali di grande importanza per una eventuale campagna militare”, riguardo alla distruzione della fabbrica d’armi ha enfatizzato precisando che si tratta “di armi chimiche ed esplosivi che hanno ucciso migliaia di civili Siriani. Nel “caso” si trattasse effettivamente di un attacco Israeliano,questo costituirebbe moralmente una presa di posizione da parte di Israele contro il massacro in Siria”.

Ha inoltre dichiarato che questo attacco ci porta tre messaggi importanti: 
“Israele non permetterà il potenziamento e la produzione di armi strategiche troppo vicine al suo territorio. 
Israele vuole rafforzare la Linea Rossa di invalicabilità, nonostante al momento le grandi potenze la ignorino. 
La presenza della difesa aerea Russa in Siria, curiosamente, non ha contrastato gli attacchi aerei attribuiti ad Israele. 
Ora è importante tener d’occhio lo sviluppo della situazione e prepararsi alla risposta Siriano-Iraniana-Hezbollah nonché ad opposizioni Russe.”

Questo attacco giunge dopo settimane di tentativi diplomatici da parte di Israele presso la comunità internazionale atti a fermare l’espansione Iraniana nella regione. Israele ha dichiarato in modo chiaro che la fine dell’approccio diplomatico è vicina, mostrando prove concrete dei servizi segreti sull’espansione Iraniana nella regione, soprattutto in Siria.

Inoltre l’attacco è avvenuto dopo la conclusione di un esercitazione militare dell’IDF nel nord di Israele, la più grande esercitazione avvenuta negli ultimi 19 anni. I Battaglioni Nord si sono addestrati per undici giorni assieme all’IDF, IAF (Israel Air Force), la Marina Militare e i gruppi militari dei Servizi Segreti. L’esercitazione includeva scenari di guerra contro Libano / Hezbollah.

Il Primo Ministro Netanyahu è stato molto chiaro riguardo alle minacce di Siria e Iran: “La posizione di Israele è chiara: Ci opponiamo fermamente all’insediamento in Siria dell’Iran e delle sue emanazioni, in modo particolare l’Hezbollah. E faremo tutto il necessario per proteggere la sicurezza di Israele.”

Il Ministro della Difesa Israeliano, Avigdor Lieberman, ha dichiarato che Israele “non starà a guardare senza fare nulla” parlando di Hezbollah e Iran in Siria. “L’Iran, attraverso le Guardie Rivoluzionarie,sta cercando di instaurare una nuova realtà intorno a noi. L’Iran sta cercando di trasformare l’intera Siria in un avamposto Iraniano, con basi militari, con migliaia di mercenari Sciiti radunati in tutto il Medio Oriente, con una base aerea e una base navale e la costruzione di aree di produzione di armi di precisione in Libano.”

Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi.

Aspettando il Ritorno del nostro Signore Gesù Cristo

Amir Tsarfati 
Behold Israel Ministry

"Ora, quando queste cose cominceranno ad accadere, guardate in alto e alzate le vostre teste, perché la vostra redenzione è vicina" Luca 21:28


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