venerdì 7 aprile 2017

AGGIORNAMENTO PROFETICO - La verità sulla situazione in Medio Oriente

del 07 aprile 2017 - Amir Tsarfati, Behold Israel Ministry


Come ho riportato 12 ore fa nel mio ultimo video (leggi articolo di seguito)
la base aerea di Shairat è la stessa da cui Assad ha lanciato gli attacchi con armi chimiche sul suo popolo, e gli USA l’hanno appena attaccata con 59 missili cruise tomahawk.
14 jets Sukhoy 22 dell’esercito Siriano costruiti in Russia, sono stati distrutti e gli altri seriamente danneggiati.
Cinque minuti prima dell’attacco è stato dato l’avviso di evacuazione alle truppe di terra Russe presenti nella zona.
Israele era stata già informata con anticipo del piano di attacco.
In sole 24ore Trump ha fatto quello che l’amministrazione Obama non è riuscita a fare in 6 anni di guerra.
Questo è IL PRIMO attacco americano in Siria dall’inizio della guerra civile che ha provocato in questi anni più di 600.000 vittime.
Il presidente Siriano ha voluto mettere alla prova Trump e ora si è reso conto che “c’è un nuovo sceriffo in città”.
Il Primo Ministro Israeliano Benjamin Netanyahu ha lodato questo “messaggio di risposta” dell’attacco USA in Siria. 

Il conto alla rovescia per il marasma che porterà all’inevitabile distruzione di Damasco è iniziato - Isaia 17:1


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RAPPORTO SULL’ATTACCO CON ARMI CHIMICHE IN SIRIA 


del 06 aprile 2017 - Amir Tsarfati, Behold Israel Ministry


Shalom dalla Galilea. 
ho pensato sia necessario darvi degli aggiornamenti e soprattutto precisazioni riguardo all’attacco con armi chimiche appena accaduto in Siria, vista la quantità di menzogne divulgata dai giornali di tutto il mondo, affinché almeno noi Credenti possiamo conoscere la verità dei fatti e non lasciarci ingannare dal padre della menzogna.

Vorrei precisare che quello che vi dico si basa su notizie certe e informazioni che provengono direttamente dagli alti gradi dei Servizi Segreti Militari Israeliani.

Innanzitutto voglio ricordarvi che gli attacchi con armi chimiche da parte del regime di Assad sulla sua stessa gente non sono una novità. Sappiamo che negli ultimi 6 anni è accaduto almeno 40 volte. E addirittura negli ultimi quattro giorni è accaduto 3 volte, solamente che una di queste è stata così devastante che nessuno ha potuto nascondere gli effetti poiché più di 120 persone sono morte .
Negli altri attacchi hanno utilizzato un altro elemento chimico, che non ha causato così tanti danni e così nessuno li ha denunciati.

Prima di spiegarvi i dettagli, voglio informarvi che qualche ora fa Vladimir Putin ha chiamato Netanyahu per bacchettarlo, dicendo che bisogna aspettare la conclusione di indagini internazionali prima di accusare il regime di Assad senza prove ufficiali, come invece hanno fatto i Servizi Segreti Israeliani.

Ed è proprio quello che succede regolarmente in Medio Oriente, quando qualcosa di grosso accade, ci si nasconde dietro le parole dicendo che non si devono tirare conclusioni affrettate, che bisognerebbe aspettare  indagini ufficiali, che nessuno si prende la briga di fare.
Ma in certi casi non c’è bisogno di indagini ufficiali, quando esistono tutte le prove tangibili sulle responsabilità e sullo svolgimento dei fatti!
E in questo caso particolare conosciamo esattamente i luoghi, gli eventi e i nomi dei responsabili, addirittura con foto, filmati e registrazioni…
Vi so dire il nome del pilota che ha guidato l’operazione, il tipo di aereo che ha lanciato le bombe chimiche, il numero degli aerei e la base da cui sono partiti.
Non abbiamo bisogno di una commissione investigativa per conoscere queste cose, Israele ha agenti in Siria che seguono gli spostamenti di quel pilota e di altri da almeno 6 anni, poiché responsabili di moltissimi altri attacchi ed è inoltre uomo di fiducia di Assad. 
(—n.d.t.  per tutti i dettagli guardare il video—)

L’aereo utilizzato è un Sukhoy 22 e il pilota in questione ha guidato il 50esimo Battaglione di stanza alla base aerea Shairat, da dove sono partiti la maggior parte dei jet che hanno lanciato le bombe chimiche in questi attacchi.
Ha effettuato personalmente almeno 200 missioni in questi ultimi anni.

Il bombardamento di due giorni fa è avvenuto alle 6:45 di mattina a Khan Sheikhun, un sobborgo di Idlib nel nord ovest della Siria, quando la gente si sveglia e si prepara alla giornata, nella sola parte della città ancora in piedi.

Il regime di Assad è costretto ad usare degli uomini di fiducia perché sa che se non riesce a distruggere tutti i ribelli, questi potrebbero far fuori tutti gli esponenti rimasti della minoranza che ancora sostiene il suo regime in Siria.
É una lotta per la sopravvivenza dove nulla viene risparmiato, neanche la popolazione.
La ragione tattica principale è che l’esercito siriano non possiede abbastanza truppe di terra e allora utilizza regolarmente raid aerei, perché ha visto che sono efficaci.
Infatti è quello che è accaduto: hanno bombardato in posti diversi tutto intorno, facendo confluire la gente in fuga in un unico posto e poi hanno bombardato al centro per uccidere il maggior numero di persone.
Questa è la tragica e orribile verità.

Il regime di Assad ha prima dichiarato di non aver mai bombardato, in seguito ha ammesso di aver bombardato un magazzino di armi chimiche dei ribelli, ma vorrei spiegarvi perché sappiamo che non è la verità.
Innanzitutto Assad mente, lo ha sempre fatto e le prove si sprecano.
Hanno detto di non avere il Gas al Cloro quando invece lo utilizzano, così come il VX (gas nervino) e il Sarin. 
Ma soprattutto si evidenzia nei fatti:
Se avessero davvero distrutto un magazzino di armi chimiche, gli effetti sarebbero circoscritti alla zona colpita e limitrofe, 
invece, visto che l’esercito siriano ha bombardato più zone a raggiera con numerose bombe chimiche, gli effetti sono stati molto estesi, e in una vasta zona l’aria era satura di gas soffocante, al punto che non solo la gente stava male, ma addirittura gli uccelli cadevano soffocati dal cielo.

Se vi ricordate, nel 2013 Obama dichiarò di aver tracciato una linea rossa in Siria (dicendo che chiunque l’avesse oltrepassata ne avrebbe subito le conseguenze) e Assad aveva subito testato Obama uccidendo in un solo attacco 1500 civili, il mondo non fece nulla e rivelò chiaramente la debole minaccia di Obama.
Poi ci fu quel presunto “accordo” in cui Obama si vantò di avere tolto ad Assad tutte le armi chimiche. Invece sappiamo che non solo non gliele ha tolte, ma che Assad ha continuato a produrne in abbondanza. Assad ha continuato ad usare armi chimiche quasi mensilmente, solo che impiegava più spesso il Gas al Cloro che ha affetti meno immediati del Sarin e quindi può passare più inosservato.

Vorrei che fosse chiara una cosa. Stiamo assistendo al test di prova per vedere la posizione dell’amministrazione di Trump.
L’attacco è accaduto pochi giorni dopo la dichiarazione di Trump che non sarebbe intervenuto per il momento per rimuovere Assad dal suo posto, e Assad sta spargendo la voce che Trump sia un debole come Obama e pensa di poter fare quello che vuole visto che nessuno minaccia la sua posizione.
Quindi Assad si sente libero di attaccare, come vuole, il più presto possibile i ribelli Sunniti.

La Russia sostiene pienamente il regime di Assad e se Assad affonda, anche la Russia ha dei problemi, perché Putin vuole dare l’immagine di una nazione che non gira le spalle ai suoi alleati.
Invece agli occhi del mondo Putin sta perdendo la sua credibilità perché sta emergendo il fatto che continua a coprire un regime di menzogna come quello di Assad.

La città di Idlib è stata scelta da Assad perché è una delle roccaforti dei ribelli e in quell’area non ci sono truppe di terra siriane, ecco perché ha mandato quei Sukhoy 22 fatti in Russia.

Per concludere dovete sapere che in questo momento la Russia è molto arrabbiata con Israele e con l’occidente, perché sa che gli altarini sono stati scoperti.
Vorrei che i cristiani che guardano le notizie in questo momento, sappiano che siamo a conoscenza di tutti i dettagli riguardo a questi attacchi, che siano nomi, luoghi, numeri, eventi…
Non ha alcun senso credere alle storielle sui ribelli. I ribelli non hanno armi chimiche, altrimenti le avrebbero già usate da tempo, e soprattutto non attaccherebbero mai la popolazione siriana che li sostiene e li ospita.
Bashar al Assad sta massacrando la sua gente.
Si avvicina il momento in cui Israele non potrà più rimanere in silenzio sulla situazione in Siria. E se anche solo una di quelle armi fosse puntata contro Israele, saremmo costretti a rispondere a tono.

In conclusione voglio che sappiate che in questo momento la tensione tra la Russia e Israele sta salendo e tutto si sta posizionando perfettamente in accordo con le profezie bibliche.
Israele è l’unico Paese del Medio Oriente sicuro, pacifico e prospero, mentre tutto intorno le cose stanno precipitando velocemente.

Ma noi credenti possiamo vedere che tutto si sta orientando nel verso giusto, secondo la Parola.

É davvero importante che rimaniate saldi nella Parola e aggrappati forti al Signore.
L’ho già detto e lo ripeto: per favore LEGGETE LA VOSTRA BIBBIA!

Purtroppo sono troppi i conservatori, i patriottici, che si dicono “cristiani”, che estrapolano versetti fuori dal loro contesto e non riescono a vedere l’intero quadro.

Molti cristiani mi accusano di non credere ai segni nel cielo, nella luna, nelle stelle…ma è falso!

Nella Bibbia, Gesù ha detto che quando ritornerà per la seconda volta ci saranno grandi segni nel cielo, quando tornerà nelle nuvole e tutto il mondo vedrà quei grandi segni nel cielo, dall'oriente all'occidente e i  segni nelle stelle.
Io credo in questo, ma riguarda la seconda venuta di Gesù alla fine della Grande Tribolazione e io non sarò qui per vedere quei segni perché sarò con il Signore quando ritornerà.

Gesù non ha menzionato alcun segno particolare nel cielo o nelle stelle che avverta i credenti riguardo al Rapimento.

Credo fermamente in quello che Gesù disse a proposito dei segni nel cielo e nelle stelle, ma il contesto riguarda la Tribolazione e il Suo Secondo Ritorno con la Sua Chiesa.
Il segno del nostro incontro con LUI è il suono della tromba nei cieli, e noi saremo trasformati in un battito di ciglia.
Sapete quanto è rapido un battito di ciglia?
Non ci sarà alcun altro segno eclatante e visibile agli occhi del mondo. La gente ci vedrà e un attimo dopo non ci vedrà più.

I grandi segni nel cielo saranno visibili a tutti quando Egli ritornerà per la seconda volta e poserà i Suoi piedi sul Monte degli Ulivi “e come il lampo esce da levante e sfolgora fino a ponente così sarà la venuta del Figlio dell’Uomo” e ogni ginocchio si piegherà e tutto il mondo lo vedrà; ma noi ritorneremo con LUI.

Dobbiamo collocare gli eventi nella giusta prospettiva e in accordo con la Parola nella sua integralità.

Quello che stiamo vedendo è il risultato del peccato nel cuore dell’uomo. Viviamo in un mondo crudele, ingiusto, guidato dal peccato, dall’orgoglio e dall’arroganza e ne vediamo gli effetti.

Questi sono gli Ultimi giorni, anzi, è l’ultima Ora. 
Predicate Gesù, predicate la Parola al mondo e incoraggiatevi l’un l’altro, alzate i vostri occhi,
perché la nostra redenzione, quella del nostro corpo, è davvero vicina!

Che Dio vi benedica.
Shalom dal Mare di Galilea.





Amir Tsarfati, Ebreo Nato di Nuovo, Maggiore dell’esercito Israeliano, insegnante di Profezie Bibliche ed Escatologia Biblica, fondatore del Ministero Behold Israel



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