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di Henri Viaud-Murat (Per il Perfezionamento dei santi) |
In parole povere e in maniera generale, la fede è il fatto di credere in qualcuno, o di credere a qualcuno o a qualcosa.
Credere in qualcuno significa dare fiducia ad una certa persona. Credere a qualcuno significa credere ad una parola o una promessa che qualcuno ci ha dato.
Vuol dire essere certi di avere già una cosa che qualcuno ci ha promesso, prima ancora di averla vista, solo perché abbiamo fiducia in quella persona che ci ha fatto la promessa o perché abbiamo la garanzia che tale promessa verrà mantenuta.
Per esempio, se il nostro migliore amico, vedendo che siamo in difficoltà, ci promette di darci domani 500€, non faremo fatica a credere, perché lo conosciamo! E quindi ci rallegriamo già di quel dono, anche se non abbiamo ancora i soldi in mano!
Definizione della fede in Dio
La fede in Dio significa credere in Dio e credere a Dio. Credere in Dio significa credere che esiste e avere fiducia nella Sua Persona, in Chi è.
Credere a Dio, significa credere a quel che ci dice quando ci parla!
La Bibbia ci rivela che Dio è Uno, che si manifesta eternamente e simultaneamente in tre Persone distinte, ma non separate: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Ci viene chiesto di credere a tutto quello che queste tre Persone ci dicono.
Gesù Cristo ha detto ai Suoi discepoli:
“Il vostro cuore non sia turbato; credete in Dio e credete anche in me” (Giovanni 14:1)
Dio Padre in persona, parlando dai cieli ai discepoli sul monte Tabor, ha detto loro di credere in Suo Figlio. È una cosa che chiede a tutti noi, discepoli di Gesù Cristo.
«Questi è il mio amato Figlio, in cui mi sono compiaciuto: ascoltatelo!» (Matteo 17:5)
“Ascoltatelo” significa “Credete nella Sua Parola”.
Un’altra definizione della fede in Dio è il fatto di essere certi che possediamo già quel che Dio ci ha annunciato o promesso, prima ancora di vederlo, solamente perché fidiamo di Lui!
“Or la fede (sottinteso: la fede in Dio) è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono” (Ebrei 11:1)
Si tratta della fede di Abrahamo, a chi Dio aveva promesso un figlio quando né lui né sua moglie potevano averne. È scritto che Abrahamo non ha considerato la condizione del suo corpo, ma fortificato dalla fede, rendeva gloria a Dio, essendo pienamente convinto che Dio avrebbe compiuto la sua promessa. (Romani 4:19-21)
Dio ci chiede di avere la fede di Abrahamo.
La fede è un dono che Dio dà a tutti gli uomini
Dio ha dato a tutti gli uomini la fede, ossia la capacità di credere. Vorrebbe che tutti la utilizzassero per credere in Lui!
“Infatti, per la grazia che mi è stata data, dico a ciascuno che si trovi fra voi di non avere alcun concetto più alto di quello che conviene avere, ma di avere un concetto sobrio, secondo la misura della fede che Dio ha distribuito a ciascuno.” (Romani 12:3)
Non solo tutti gli uomini sono capaci di credere, ma hanno bisogno di credere.
Infatti Dio ha dato un cuore a tutti gli uomini; e il nostro cuore è l’organo della nostra anima che ama e che crede.
Crediamo solo a quel che amiamo! Crediamo ad una parola solo se siamo persuasi che è vera!
Ecco perché Satana cerca in tutti i modi di mascherare tutte le sue menzogne in verità, perché sa che non crederemmo mai ad una menzogna se la vedessimo chiaramente!
Come funziona la fede.
Dobbiamo ricordarci che nella nostra anima, è il nostro cuore che crede.
La nostra intelligenza ci permette di riflettere, ma quando le nostre riflessioni diventano pensieri che ci sembrano corretti, li accettiamo come verità. In quel momento, tutto quel che consideriamo vero, si stabilisce nel nostro cuore, che è il posto della nostra anima dove mettiamo i nostri “tesori”, cioè tutto quello che possiamo considerare come vero e degno di fiducia.
“Col cuore infatti si crede (sottinteso: al messaggio del Vangelo) per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione per ottenere salvezza” (Romani 10:10)
Questo principio è valido per tutto quello a cui crediamo.
E tutto quel che crediamo nel nostro cuore finiremo per esprimerlo con la nostra bocca
“L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae il bene; e l'uomo malvagio dal malvagio tesoro del suo cuore trae il male, perché la bocca di uno parla dall'abbondanza del cuore.” (Luca 6:45)
Possiamo anche dire: “È credendo col cuore che vedremo compiersi quello a cui abbiamo creduto!”
Ce lo insegna il Signore Gesù:
“Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte: "Spostati e gettati nel mare", e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà, gli sarà concesso. Perciò vi dico: Tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete.” (Marco 11:23-24)
Per essere assolutamente sicuri che quello a cui crediamo si compierà, dobbiamo mettere la nostra fede in una Parola o una Promessa che possiamo considerare come assolutamente vera!
Ora, chi può darci una Parola o una Promessa assolutamente certe, se non Dio?
La società umana utilizza la fede dappertutto, ma viene spesso delusa.
Il mondo che ci circonda funziona usando continuamente la fede o la fiducia.
Per esempio, visto da un piano pratico:
Quando prendete un treno, credete che vi porterà a destinazione.
Quando spedite una lettera, credete che arriverà al destinatario.
Quando versate un assegno sul conto in banca, credete che effettivamente vi troverete la somma versata.
Quando vi sedete su una sedia, credete che vi reggerà, ecc…
Eppure, a volte potrebbe non essere così, perché viviamo in un mondo imperfetto.
Inoltre in un mondo controllato da Satana, gli esseri umani passano il loro tempo a mentire, a mentirsi gli uni gli altri e a credere alle menzogne del dio di questo mondo, il diavolo, che Gesù chiama il bugiardo e il padre della menzogna (Giovanni 8:44).
Questo significa che gli esseri umani che non conoscono Dio, hanno imparato a non dare fiducia a nessuno, perché vengono continuamente delusi da tutti quelli che non mantengono le loro promesse.
Ognuno tenta di costruire il suo proprio sistema di valori e di certezze, che considera la “sua” verità. Ognuno ha la sua verità!
Purtroppo, tutto quel che abbiamo considerato vero e degno di fiducia prima di convertirci a Cristo, erano cose che venivano dalla nostra percezione fisica, o delle menzogne del nemico o ancora delle vane tradizioni umane.
Tutte le certezze e le pseudo-verità che abbiamo costruito nella nostra vita, sono ben fragili e possono essere costantemente rivalutate.
Non sono materiali con i quali costruire un edificio sicuro in cui rifugiarsi per resistere alle tempeste della vita! La maggior parte del tempo sono castelli di carta che possono crollare al primo soffio.
Solo la fede in Dio può soddisfarci!
Se vogliamo fondare la nostra fede sulla Verità assoluta, la soluzione è semplice!
Andiamo a Dio, che è la Verità, accettiamo Gesù Cristo, il Figlio di Dio, che è la Verità, come nostro Salvatore e Signore! E riceveremo lo Spirito di Verità che ci sbarazzerà di tutte le menzogne che abbiamo accumulato nel nostro cuore, per guidarci in tutta la Verità della Parola di Dio. Allora potremo credere senza venire ingannati!
Ecco perché l’autore della lettera agli Ebrei, elencando le dottrine fondamentali destinate a perfezionarci, ci chiede di avere “la fede in Dio”! (Ebrei 6:1)
La fede in Dio, non è la fede in una persona qualunque!
Per avere la fede in Dio dobbiamo studiare la Bibbia, che è la Parola di Dio, per scoprire chi è il Dio in cui dobbiamo credere e quali sono le Parole alle quali ci viene chiesto di credere.
Se ci accontentiamo di osservare il mondo che ci circonda, nello stato lamentoso in cui si trova, è facile per il maligno, che è il dio e maestro di questo mondo, di far crede agli uomini che la colpa è di Dio, che non si occupa bene di questo mondo abbandonato alla maledizione.
Quante volte sentito dire: “Se Dio esiste perché ci sono le guerre, le epidemie, le maledizioni… Perché non interviene per far cessare il male?”
Il diavolo se ne guarda bene di dire che la Verità esiste e che si trova rivelata e spiegata nella Bibbia!
La Verità assoluta esiste!
Tutti gli uomini hanno bisogno di certezze alle quali aggrapparsi per andare avanti nella vita. Tutti gli esseri umani sono stati creati da Dio col bisogno di credere in qualcosa o in qualcuno. Potremmo considerare questo bisogno come un sentimento religioso profondo.
Tale bisogno può essere pienamente soddisfatto solo se si aggrappa ad una Verità che consideriamo assoluta. Questo significa che se arrivassimo a scoprire una Verità assoluta, potremmo metterci senza esitazione la nostra fede e il nostro bisogno di credere, e allora saremo pienamente soddisfatti.
Ora, una cosa deve essere chiara, e cioè che la Verità esiste, e può trovarsi solamente in Dio!
Se sappiamo che è Dio a parlarci, che parla proprio a noi, allora possiamo fidarci completamente e credere senza dubbi a quel che ci dice!
Questo perché Dio non è un uomo per mentire, né padre della menzogna, al contrario di Satana. Ma Dio è il VERITIERO e solo la Sua Parola è la Verità!
Gesù dice una cosa che solo Lui poteva dire:
“Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non par mezzo di me” (Giovanni 14:6).
Gesù ha anche detto a proposito di Dio Suo Padre:
“Santificali nella verità, la tua parola è la verità” (Giovanni 17:17)
Per essere santificati dalla Parola di Dio abbiamo bisogno di ricevere la rivelazione che la Bibbia è la Parola di Dio.
Come saperlo?
Chiedendo a Dio di rivelarcelo e non mancherà di farlo!
Dio è la Verità Assoluta, Gesù il Figlio di Dio è la Verità Assoluta e la Bibbia, la Parola di Dio, è la Verità Assoluta! E anche lo Spirito Santo è uno Spirito di Verità incaricato di guidarci in TUTTA la Verità!
“Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.” (Giovanni 16:13)
Con tutte queste garanzie, come non avere fede in Dio?
Come descrivere la Verità divina?
Ecco in breve la spiegazione della Verità centrale che riassume tutta la Parola di Dio:
Dio, nel Suo Amore, ha creato l’uomo e la donna puri e perfetti. Li ha posti nel mezzo di una creazione dove non esistevano né morte né malattie. Dove tutto quello che serviva loro per vivere ed essere perfettamente felici era a loro disposizione in abbondanza. (Genesi 1:31)
Tuttavia, per far durare questa felicità, l’uomo e la donna dovevano continuare a rimanere aggrappati al loro Dio e usare il libero arbitrio, che Dio gli aveva dato, per continuare a scegliere di ubbidirgli.
Purtroppo hanno utilizzato questo libero arbitrio per disubbidire a Dio e separarsi da Lui!
Eppure Dio li aveva avvisati che il giorno in cui avessero disubbidito, cioè il giorno in cui avessero peccato, sarebbero caduti nella morte. (Genesi 2:16-17)
La morte è il fatto di essere separati da Dio!
Come possiamo sperare di vivere nella benedizione, nell’amore, nella gioia e nella pace, quando veniamo separati da Dio e finiamo sotto la schiavitù di Satana (il primo ribelle, il principe della morte e delle tenebre, colui che pensa solo a rubare, uccidere e distruggere)?
Con il tradimento di Adamo ed Eva, Satana è diventato il gestore di questo mondo, e da quel momento in poi il modo intero ha dovuto subire tutti gli effetti devastatori di quella disubbidienza.
“Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e per mezzo del peccato la morte, così la morte si è estesa a tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato” (Romani 5:12)
La “morte” è un concentrato di tutte le maledizioni possibili ed immaginabili! La morte è la natura stessa di Satana!
Tuttavia, la Bibbia ci rivela anche che Dio nel Suo amore, non ha voluto lasciare la Sua creazione in questo stato lamentoso!
Nella Sua giustizia non poteva lasciare impunito il peccato dell’uomo. La giusta conseguenza del peccato è la condanna a morte, e la morte eterna se si muore in questo stato di peccato.
Nel Suo Amore però, Dio ha deciso di mandare Gesù, il Suo unico Figlio, ad incarnarsi in un semplice uomo, ma senza peccato, per portare nel Suo corpo sulla croce, non solo il peccato dell’intera umanità, ma anche tutte le maledizioni che risultano da questo peccato!
“Eppure egli portava le nostre malattie e si era caricato dei nostri dolori; noi però lo ritenevamo colpito, percosso da DIO ed umiliato. Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è su di lui, e per le sue lividure noi siamo stati guariti.” (Isaia 53:4-5)
“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove. Ora tutte le cose sono da Dio, che ci ha riconciliati a sé per mezzo di Gesù Cristo e ha dato a noi il ministero della riconciliazione, poiché Dio era in Cristo riconciliando il mondo con sé, non imputando agli uomini le loro offese, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione. Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio. Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui.” (2 Corinzi 5:17-21)
“Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo diventato maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), affinché la benedizione di Abrahamo pervenisse ai gentili in Cristo Gesù, perché noi ricevessimo la promessa dello Spirito mediante la fede.” (Galati 3:13-14)
Ecco la Verità, ecco la Buona Novella alla quale Dio ci chiede di credere! Ecco la fede in Dio!
Il nostro cuore ha bisogno di essere ripulito da tutte le menzogne!
Come potete capire, per credere a questa Verità, il nostro cuore ha bisogno di essere sbarazzato di tutte le menzogne alle quali abbiamo potuto credere! Per questo motivo la nostra intelligenza deve essere rinnovata dalla conoscenza e dall’accettazione della Verità.
“E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:2)
Quando ci troviamo di fronte alla Verità di Dio, lo Spirito Santo può convincerci, nella nostra intelligenza, che quel che ascoltiamo e leggiamo nella Bibbia, è VERAMENTE la Verità di Dio, e quindi possiamo crederci!
Per far questo dobbiamo aver ricevuto l’amore della Verità.
Dio vuole donarlo a tutti gli uomini, poiché vuole salvare tutti. Ma molti rifiutano di ricevere questo amore della Verità!
Quando invece lo abbiamo ricevuto, lo Spirito Santo ci permette di riconoscere quando ci troviamo in contatto con la Verità e allora possiamo metterci la nostra fede.
“La fede dunque viene dall'udire, e l'udire viene dalla parola di Dio.” (Romani 10:17)
Quando parla di “fede” sottintende la fede in Dio!
Quando ascoltiamo la parola di Dio e siamo certi che sia davvero Dio che ci parla, allora possiamo decidere di mettere la nostra fede nelle Sue Parole e crederle senza esitazione.
Quindi, per avere la fede in Dio che ci viene chiesta, è assolutamente necessario di essere in contatto con la pura Verità della Parola di Dio e riceverla nel nostro cuore!
Non è di certo ascoltando le menzogne di Satana, o le tradizioni umane che ci vengono insegnate in molte chiese evangeliche, che possiamo avere la fede in Dio!
I principali ostacoli alla fede in Dio.
Vorrei studiare con voi cosa potrebbe impedirci di avere la fede in Dio.
La mancanza di fede in Dio si chiama incredulità.
Ecco una cosa molto importante da comprendere:
L’incredulità non la mancanza di fede, ma il fatto di utilizzare la nostra fede per credere ad un’altra cosa che la Parola di Dio.
Ovviamente se crediamo ad un’altra cosa che la parola di Dio, questa ci impedisce di avere la fede in Dio!
Cosa può causare l’incredulità?
1- La prima causa dell’incredulità è l’ignoranza. Il fatto di ignorare la Parola di Dio, cioè di non conoscerla e di non averla mai sentita. Chiaramente coloro che non hanno mai sentito la Parola di Dio non possono crederci.
La soluzione a questo problema è semplice: studiare la Parola di Dio!
2- La seconda causa dell’incredulità è il rifiuto di credere alla Parola di Dio dopo averla sentita.
Questa incredulità è molto più grave di quella causata dall’ignoranza, perché si tratta di ribellione contro Dio.
Il rifiuto di credere può essere motivato principalmente da due cose:
- Alcuni non vogliono rinunciare ai loro peccati.
Chi rifiuta di credere alla Parola di Dio, non ha ricevuto l’amore della verità, perché non vuole rinunciare a certi peccati.
L’apostolo Paolo ne parla nella Seconda lettera ai Tessalonicesi:
“La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi bugiardi, e da ogni inganno di malvagità per quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati. E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla menzogna, affinché siano giudicati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nella malvagità!” (2 Tessalonicesi 2:9-12)
La soluzione a questo problema consiste nel ricevere da Dio il pentimento e l’amore della verità, che vuole donare a tutti gli uomini!
- Alcuni si lasciano impressionare da quello che dicono i loro sensi.
Chi rifiuta di credere nella Parola di Dio perché si lascia impressionare dalle cose visibilmente negative e da tutte le cose impressionanti che i loro cinque sensi trasmettono.
Per esempio quando i discepoli di Gesù non sono riusciti a cacciare un demone perché si sono lasciati impressionare dalle manifestazioni violente che vedevano (Matteo 17:14-20).
O quando gli Ebrei nel deserto hanno rifiutato di entrare nel paese di Canaan perché si sono lasciati impressionare dai giganti e dalle città fortificate che hanno visto (Numeri 13:27-33).
La soluzione a questo problema è di non lasciarsi mai impressionare dalle cose visibili che si oppongono a quel che Dio ci dice!
E questo avviene moto spesso quando vogliamo guarire da una malattia.
Anche se i sintomi che sentiamo nel nostro corpo ci dicono che siamo malati, Dio ci dice nella Sua Parola che siamo già stati guariti grazie alle lividure di Gesù (Isaia 53:5; Matteo 8:17, 1 Pietro 2:24).
La fede in Dio significa decidere di credere a quel che Dio ci dice, senza tenere conto di quel che il nostro corpo ci dice.
Ecco un principio essenziale riguardo la fede in Dio:
Se vogliamo credere in Dio e nella Sua Parola, dobbiamo imparare a NON TENERE ASSOLUTAMENTE CONTO di tutto quello che i sensi ci dicono quando non è in accordo con la Parola di Dio!
3- Alcuni non riescono a superare un sentimento profondo di colpevolezza o di inadeguatezza.
La terza causa dell’incredulità riguardo alla Parola di Dio, motivo molto frequente, è non osare credere che la parola di Dio è per te o che ti riguarda personalmente.
Questo è dovuto ad un sentimento profondo di colpevolezza o di inadeguatezza. Alcuni sono oppressi dai propri sbagli, anche dopo averli confessati, perché il maligno è riuscito a fargli credere di non essere degni di ricevere le benedizioni divine e che devono lavorare duramente per meritarle.
Che menzogna!
Le benedizioni di Dio ci sono date, non perché ne siamo degni, ma solamente per grazia e perché il Signore Gesù ha riempito Lui tutte le condizioni per darci la possibilità di essere benedetti, solo se crediamo in Lui!
Il fatto di avere una coscienza di peccato ci può spesso impedire di credere che Dio voglia benedirci! Ci sentiamo allora non degni ed esclusi dal favore di Dio.
La soluzione a questo problema è di essere liberati dal sentimento di colpevolezza ed inadeguatezza!
Ma in che modo?
1: Sapendo che siamo diventati in Cristo una nuova creatura santa e giusta:
“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove (solamente nel nostro spirito).” (2 Corinzi 5:17)
“Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui.” (2 Corinzi 5:21)
Ci rendiamo pienamente conto che in Cristo, nel nostro spirito rigenerato, siamo GIUSTIZIA DI DIO?
Quando avremo pienamente compreso che siamo in Cristo delle nuove creature perfettamente giuste e sante, non esiteremo più ad avvicinarci a Dio con sicurezza, cioè con piena fiducia, per prendere tutte le benedizioni che Cristo ci ha acquistate! Che grazia!
Inoltre beneficiamo del ministero di intercessione del Signore Gesù, sempre pronto a farci grazia! Cosa che ci permette di rimanere fermi nella nostra fede.
“Avendo dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, riteniamo fermamente la nostra confessione di fede. 15 Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia (con fede) al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno.” (Ebrei 4:14-16)
2: Confidando nella potenza del sangue di Gesù.
Cosa ci può dare una buona coscienza, se non la certezza che tutti i nostri peccati sono stati lavati dal sangue di Gesù?
Se abbiamo confessato i peccati di cui siamo coscienti e se conserviamo costantemente un atteggiamento di umiltà e di ravvedimento, allora dobbiamo essere certi che il sangue di Gesù ci purifica in permanenza da ogni peccato! (1 Giovanni 1:9)
Carissimi, quanto abbiamo bisogno di comprendere e di accettare questa verità liberatrice:
Gesù si è fatto carico di TUTTI i nostri peccati sulla croce e il Suo sangue ci ha perfettamente purificati! Ha fatto di noi dei giusti!
Dio ci guarda come se non avessimo mai peccato!
Davanti a Lui siamo più bianchi della neve!
Ma facciamo fatica a credere ad una grazia così grande! Facciamo fatica a credere a come ci vede Dio in Cristo!
Il nostro cuore, se è mal illuminato, può condannarci a torto, quando invece Dio non ci condanna. Ma Dio è più grande del nostro cuore e vuole illuminarci col Suo Spirito che dimora in noi. Dio ci vuole rivelare tutta la Verità riguardo all’opera della croce e all’eredità gloriosa che è la nostra in Cristo!
“poiché, se il nostro cuore ci condanna, Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa. Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio” (1 Giovanni 3:20-21)
Ecco cosa l’Apostolo Paolo scrive a Timoteo:
“Ora il fine del comandamento è l'amore, che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede non finta.” (1 Timoteo 1:5)
Dio vuole che noi abbiamo un CUORE PURO (liberato da tutte le menzogne), una BUONA COSCIENZA (lavata dal sangue di Gesù) e una FEDE SINCERA (una fede in Dio che non dubita). E sono queste cose che ci permettono di manifestare l’amore di Dio.
Come vedete, la fede sincera è strettamente associata alla purezza di cuore e ad una buona coscienza. Un cuore puro è un cuore che è stato sbarazzato di ogni menzogna e che crede solo alla Verità di Dio!
È una fede sincera nella Verità di Dio che ci permette di sbarazzarci progressivamente di tutte le menzogne.
Conclusione: Tutto viene dalla fede ed è per fede!
L’apostolo Paolo ha potuto dire:
“Infatti io non mi vergogno del Vangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco. Perché la giustizia di Dio è rivelata in esso da fede a fede (grazie alla fede e per fede), come sta scritto: «Il giusto vivrà per fede».” (Romani 1:16-17)
Poiché è il Vangelo di Dio e di Cristo che ci rivela cos’è la giustizia di Dio! Può essere ottenuta solo dalla fede in Dio ed in Cristo.
Poi, una volta che siamo diventati giustizia grazie alla fede, siamo chiamati a vivere d’ora in poi unicamente per fede!
Quindi possiamo dire:
Il giusto (giustificato dalla fede in Cristo) vivrà (della vita di Dio) grazie alla fede (in Dio e nella Sua Parola) e anche PER fede in Dio e nella Sua Parola!
Cosa significa vivere PER fede in Dio? Significa consacrare la propria vita a credere unicamente in Dio e nella Sua Parola!
È la garanzia di una progressione permanente nel perfezionamento dei santi!
Grazie alla fede in Dio siamo diventati dei figli di Dio in Cristo. E da questa posizione, viviamo a presente per fede in Dio!
Che benedizione di potere avere la fede in Dio!
Il prossimo messaggio sarà “La dottrina dei battesimi”.
A presto
Che Dio vi benedica!
Link Originale: https://bloghvm.wordpress.com/2021/11/17/b356-le-perfectionnement-des-saints-3/#more-3116